Tutela e Libero Mercato. Dove conviene stare.

Da molto tempo sentiamo parlare di tutela e mercato libero.

La maggior tutela è il servizio di fornitura di elettricità a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità per i clienti finali di piccole dimensioni (abitazioni e microimprese con potenza impegnata fino a 15 kW) che non hanno ancora scelto un venditore nel mercato libero.

Il Libero Mercato è stato avviato nel 1999 aderendo alle normative europee. Nel libero mercato c’è  la libera concorrenza: il cliente può valutare non solo il prezzo per lui più conveniente, ma anche le caratteristiche e i servizi adatti alle sue esigenze. Dunque il cliente sceglie liberamente un proprio fornitore di luce e gas, attivando un contratto con un prezzo definito di comune accordo.

Il Servizio di Maggior Tutela offre tariffe legate all’andamento dei mercati e soggette a revisione trimestrale. Il mercato libero, invece, permette agli operatori delle società commerciali di stabilire in modo autonomo prezzi e tariffe.

Se volete sapere in quale mercato vi state muovendo, basta guardare la bolletta: ogni fornitore ha l’obbligo di inserire la dicitura: “Mercato libero dell’energia” oppure “Servizio di Maggior Tutela”.

E veniamo ai costi. Tutte le analisi ci dicono che il Mercato Libero è più conveniente. E stiamo parlando come minimo di un 10% di risparmio.

A partire dal 10 gennaio 2024 scomparirà definitivamente il Servizio di Maggior Tutela per la luce e gas, e tutti gli utenti del mercato tutelato saranno obbligati a scegliere un fornitore del mercato libero.

Quindi il nostro consiglio è di anticipare i tempi e risparmiare fin da subito. Antenore vi mette a disposizione i suoi consulenti per valutare insieme a voi e gratuitamente la vostra bolletta, confrontare le tariffe, suggerire la migliore offerta.

Antenore, inoltre, eroga solo Luce Verde, da fonti rinnovabili per contribuire, insieme a voi, alla salvaguardia del Pianeta.