Bolletta e condizionatore. Come farli andare d’accordo

Sta per arrivare il caldo. Inevitabilmente accenderemo i nostri condizionatori.

E inevitabilmente la nostra bolletta dell’energia elettrica subirà un’impennata.

Ci sono molte variabili, la temperatura, il grado di umidità, la permanenza in casa: tutto concorre in varia misura all’aumento del costo della bolletta estiva. Aumento che, nel mondo, si stima vada da un +11% fino a un impressionante 42% a causa dei condizionatori, uno degli apparecchi domestici più energivori.

Dal 1990 ad oggi la diffusione dei condizionatori si è più che triplicata, anche a causa dell’aumento della temperatura globale.

Cerchiamo di dare qualche suggerimento per abbassare la vostra spesa, senza rinunciare a combattere la calura estiva.

1. Prima di tutto verificate la classe energetica del vostro condizionatore. Se sostituite il vecchio apparecchio con uno in classe A, A+ o A++, arriverete a una riduzione dei costi fino al 20%.

2. L’acquisto di un modello nuovo vi apre anche le porte agli incentivi statali che attivano detrazioni fiscali con una percentuale che varia tra il 50 e il 65%

3. Se optate per un modello inverter, avrete un risparmio ancora maggiore dato che è possibile regolarne la potenza in relazione alle effettive necessità, ottimizzando i cicli di accensione e spegnimento.

4. Per risparmiare è necessario fare un uso consapevole del condizionatore.

Per esempio, mettere il condizionatore a temperature bassissime potrebbe non avere alcuna utilità. Il caldo, infatti, è anche una questione di umidità: per questo motivo utilizzare la funzione di deumidificazione al posto di quella di raffrescamento potrebbe contribuire a una riduzione dei costi fino al 13%.

Un altro errore che sembra banale, ma che molti commettono, è accendere il condizionatore con le finestre aperte. Il vostro apparecchio lavora praticamente a vuoto e consuma molto di più.

I condizionatori moderni sono dotati di funzioni specifiche che permettono di programmare la temperatura corretta nel caso di utilizzo in notturna e quella che è ritenuta ideale durante il giorno, abbassando così i consumi fino al 10%.

La posizione del condizionatore può avere importanza per abbassare i consumi: è preferibile collocarlo nella parte alta della parete, così l’aria fredda si sposta naturalmente verso il basso. La parete che ospita l’apparecchio andrebbe coibentata.

Non posizionatelo (sembra superfluo suggerirlo) dietro divani o tende.

La soluzione migliore sarebbe avere un condizionatore per ogni stanza.

La pulizia dei filtri e delle ventole è poi essenziale sia per l’igiene che per il buon funzionamento e di conseguenza per i minori costi.

È dimostrato che un grande risparmio energetico deriva anche dal passaggio al Mercato Libero.

Se desiderate fare dei raffronti, rivolgetevi ad Antenore. Insieme leggeremo la vostra bolletta e cercheremo di darvi il consiglio più accurato a seconda del vostro stile di vita e delle vostre abitudini.

Se non riuscite a passare di persona in uno dei nostri Punti Energia, potete contattarci via e-mail (info@antenore.it) oppure al telefono (049 630466) o tramite Whatsapp (392 5621389).

Ci sarà sempre una persona che vi risponderà per condividere la scelta più efficace e per farvi risparmiare di più.

Antenore è l’energia che ti parla.